
Paolo Aresi è nato a Bergamo l’11 giugno 1958, laureato in Lettere, fa il giornalista e lo scrittore (ha vinto il premio Urania nel 2004), ha lavorato per molti anni all’Eco di Bergamo come inviato. Ha ideato con l’editore Cesare Ferrari e il fotografo Tito Terzi la rivista Orobie. Dal 1992, regolarmente, tiene laboratori di scrittura creativa. Ha scritto diversi libri, anche su Bergamo e sui suoi personaggi storici. E’ padre di tre figli. Ha deciso di impegnarsi in politica per la nostra città perché non si può sempre fare passi indietro, bisogna prendersi degli impegni e delle responsabilità. Criticare è facile, fare è molto più difficile. Tra le sue passioni ci sono il ciclismo (ha partecipato a molte gran fondo), l’Atalanta, la letteratura e l’astronomia. Gira sempre in bicicletta, appena può evita di usare l’automobile. I suoi personaggi di riferimento sono Papa Giovanni XXIII, John Kennedy, Felice Gimondi, Nelson Mandela, Aldo Moro, Aung San Suu Kyi.

Maria Birolini è nata a Bergamo il 24 aprile 1969 ed è mamma di Alessandro e Francesco. Laureata in Cattolica, con una tesi sperimentale in storia contemporanea, presso l’Istituto di italianistica a Dublino, ha successivamente conseguito un master in europrogettazione, a Bruxelles. Giornalista professionista, ha prestato servizio per l’Afam, il Miur, la presidenza della Provincia di Bergamo e il Comitato scientifico Ev-K2-Cnr. Esperta nel settore dell’edilizia residenziale pubblica, ha lavorato per Aler Bergamo Lecco Sondrio, in veste di responsabile della Comunicazione Istituzionale, dei progetti di welfare e della progettazione europea. Contemporaneamente ha svolto attività di consulenza per Aler Brescia Mantova Cremona e per Federcasa Nazionale. A febbraio 2024 è tornata a Bergamo dopo un incarico di due anni, sempre per la comunicazione istituzionale, presso un’Unione di quattro comuni dell’ Emilia Romagna. La scintilla per la buona politica è nata nel maggio del 1978, in viale Papa Giovanni, a Bergamo, durante il corteo per l’assassinio di Aldo Moro.

Claudio Armati è nato a Bergamo dove ha trascorso i suoi primi trent’anni nel quartiere di Sant’Alessandro. Ha due figlie e quattro nipoti che rappresentano il suo canale di comunicazione, talvolta problematico, con il mondo dei giovani. Ha insegnato analisi tecniche al Natta; è stato dirigente dell’Arci per oltre trent’anni e ha partecipato al mondo della cooperazione edilizia, di consumo e culturale. La personale avversione per ogni forma di ingiustizia e di oppressione, lo ha portato a impegnarsi prima nei movimenti della società civile, poi direttamente nell’azione politica diventando prima consigliere comunale, poi sindaco per 17 anni del comune di Ponteranica. Ha partecipato con altri sindaci alla costituzione dell’Associazione dei Comuni Bergamaschi di cui è stato presidente sin dalla sua nascita. E’ attualmente presidente del Comitato Apf che ha partecipato alle elezioni di Bergamo nel 2019, eleggendo un consigliere comunale. Ha cosi avuto modo di partecipare alle riunioni di maggioranza che nel corso di questi ultimi quattro anni hanno assunto le decisioni più importanti per la realizzazione del programma di mandato.

Ugo Riva è nato a Bergamo il 9 agosto 1951. E’ considerato tra i maestri della scultura italiana contemporanea, uno scultore classico con un visionario spirito moderno. Nasce a Bergamo e scopre il suo talento artistico, da completo autodidatta, dopo alcune sperimentazioni pittoriche decide di dedicarsi completamente alla scultura. Le sue prime mostre risalgono all’inizio degli anni Ottanta, dal termine del medesimo decennio datano invece le collaborazioni con importanti gallerie e mercanti d’arte che lo hanno portato ad esporre, negli anni successivi, da Firenze a Seoul, da Roma ad Arezzo, da Parigi e Washington DC. Il suo lavoro è stato oggetto dell’attenzione di critici quali Mario De Micheli, Sergio Zavoli, Vittorio Sgarbi, Elena Pontiggia, Antonio Natali, Paolo Portoghesi, Donald Kuspit, Gerard Xurigera, Timothy J. Standring, Wolf Gunther Thiel, Paolo Sacchini, Beatrice Buscaroli e Flavio Arensi. Nel 2013 è stato nominato da papa Benedetto XVI membro della Accademia dei Virtuosi al Pantheon.

Arianna Iezzi è nata a Bergamo nel 1958, e risiede nel quartiere di Longuelo. E’ sposata e mamma di due figli. Diplomata al Liceo Artistico Statale di Bergamo nel 1977. Ex dipendente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. Appassionata di arte, negli anni Ottanta/Novanta ha collaborato nella galleria d’Arte di Famiglia: Galleria Hatria a Bergamo. Scrive poesie e racconti, ama fotografare. Ha dato alle stampe sei libri. Ha curato mostre d’arte e di fotografia. Inserita nel film Voci d’Artista di Alberto Nacci – 100 interviste ad artisti di Bergamo e provincia.

Dario Guerini, Laureato in economia e commercio alla Bocconi, sposato, una figlia, per quarant’anni si è occupato di management, finanza ed economia aziendale. E’ iscritto all’albo dei dottori commercialisti, ma sin dalla laurea ha operato in importanti gruppi internazionali di consulenza direzionale, raggiungendo posizioni di massima responsabilità a livello sia nazionale che europeo. Per un decennio è stato amministratore delegato di una società del Gruppo Sanpaolo di Torino e membro del Comitato di Direzione dello stesso Gruppo. E’ stato impegnato in molteplici incarichi di consulenza nel settore pubblico centrale (ferrovie italiane e francesi, energia, telecomunicazioni, ecc.) e in quello locale delle utilities. Per alcune municipalizzate ha curato i processi di riorganizzazione e di trasformazione in Spa. Fu incaricato anche dal Comune di Bergamo di condurre il progetto organizzativo di fusione Amga-Amnu e realizzare la trasformazione in Bas spa. Impegnato da molti anni sul piano universitario, è stato professore di Bilancio in Bocconi per dodici anni e per otto anni professore di economia e organizzazione aziendale alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo. Sempre all’Università di Bergamo è stato docente diFinanza e Controllo presso la Scuola di Management. Ha ricoperto la carica di assessore al bilancio, alla sicurezza, alla comunicazione e alle società partecipate con la giunta Bruni. Attualmente è membro del cda del Politecnico delle Arti. Appassionato di musica jazz e di fotografia, ha realizzato reportage, progetti e mostre in Italia e all’estero. E’ stato socio fondatore e presidente dell’Associazione “Il Cavaliere Giallo-Amici delle Arti”.

Silvia Zanetti, Laureata con lode in lingua e letteratura straniera tedesca e inglese all’Università degli Studi di Bergamo nel 1995, abilitata all’insegnamento della lingua tedesca in scuole secondarie di primo e secondo grado dal 2004 alla SILSIS dell’Università di Bergamo e specializzata in traduzione dal tedesco all’Università di Heidelberg (1997-98). Dal 2001 è docente di tedesco presso scuole pubbliche e private e dal 2016 ad oggi docente di ruolo presso Liceo linguistico Giovanni Falcone di Bergamo, dove si occupa di orientamento e innovazione didattica. Ha svolto attività di traduttrice freelance in Italia e in Germania per varie agenzie di servizi e ditte private negli anni dal 1999 al 2005. Dal 2011 coordinatrice di un gruppo per la diffusione della lingua e cultura tedesca sul territorio di Bergamo e provincia. Dal 2023 Segretaria provinciale Fensir-SADOC e caporedattore della rivista sindacale Essere scuola.

Giuseppe Mangili, 49 anni, padre di Vittoria e Benedetta, è diplomato in ragioneria presso l’ITC Bortolo Belotti di Bergamo. Nel corso della sua vita si è dedicato principalmente alle intermediazioni immobiliari e alla realizzazione di nuove costruzioni, in particolare nell’Agenzia immobiliare Mangili, fondata dal fratello Fabio. Non rinuncia alle passioni in particolare a quelle legate all’invenzione di nuovi prodotti, giochi e software.

Bucci Martina è nata a La Louvière (Belgio) il 30.08.1953. E’ considerata un riferimento nel mondo della danza contemporanea e della coreografia, non solo a Bergamo. Dopo essersi formata con alcuni tra i più importanti maestri europei ( Aline Roux, Ranko Yokoyama, Lario Ekson, Dominique e Francoise Dupuis, Josè Montalvo, Andrew Degroat, Peter Goss, Teri Weikel) nel 1997-1998 crea e presenta lo spettacolo Huis Clos in Italia ed all’estero e viene selezionata per la finale del “Premio Scenario” e al concorso internazionale di Bagnolet e di “Danse Dense” di Parigi. Nel 1983 porta a Bergamo con il gruppo “ il labirinto” la danza contemporanea e la sua ricerca. Dal 2006 collabora con varie strutture psichiatriche convenzionate e con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con il metodo Feldenkrais.

Taglietti Stefano è Musicoterapeuta, consulente autobiografico, formatore, si occupa da diverso tempo di ricerca in campo musicale, ponendo la sua attenzione principale agli effetti che il suono produce sull’uomo, sia in senso fisico che psichico. Si è formato e diplomato presso il Cemb di Milano, il Centro Benenzon di Torino, la Foundacion Benenzon di Buonos Aires, la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. E’ membro della WFMT (World Federation of Music Therapy), di Arte (Associazione professionisti delle Artiterapie) di TUTELAmi (Associazione che si occupa di Tutela Minori), è nel direttivo di IspsLombardia (International Society for Psychological and Social Approaches in Psychosis). E’ docente di Musicoterapia presso il Conservatorio di Mantova, il Centro Benenzon di Torino, la Nuova Artec di MIlano nei corsi Ecm per logopedisti e professionisti vocali artistici. Collabora o ha collaborato come musicoterapeuta e formatore con il Centro Famiglia di San Pellegrino, la Coop. Bonne Semence di Oltre il Colle, il Centro Territoriale per l’Inclusione di Bergamo, la Provincia di Bergamo nei progetti per l’autismo, il centro diurno Stella Polare di Monza, l’associazione Il cerchio di Gesso, la Fondazione A.J. Zaninoni per progetti all’interno della casa circondariale di Bergamo e con varie scuole e istituti comprensivi nei progetti di ricerca di strategie comunicative, di relazione e di integrazione per gli alunni diversamente abili.

Giulia Benetti è referente culturale della Fondazione Emilia Bosis e responsabile della Comunità psichiatrica ad alta protezione “Il Sottile Filo Rosso”. Laureata in Filosofia con Lode all’Università di Pisa, fa teatro sin da piccola formandosi con diversi maestri; nel 2012 intraprende un percorso intensivo di teatro di ricerca nell’ambito della Salute Mentale con Alessandro Garzella. Si è specializzata nel gioco del sintomo e insieme ad Alessandro Garzella ha organizzato e condotto laboratori artistici nelle situazioni di marginalità ed esclusione sociale (immigrazione, malattia mentale, disagio sociale) per la Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa, l’Asl 5 di Pisa, la Fondazione Emilia Bosis di Bergamo, e per il Comune di Capannori (Lu) e il Comune di Viareggio (Lu) per la direzione artistica del progetto Cantieri delle Differenze che nel 2018 ha vinto il bando Migrarti per il progetto artistico sulla consegna del Passaporto Universale.

Giovanni Locatelli, classe 1932, è sposato, padre di tre figli e nonno di tre nipoti. E’ stato uno fra i maggiori protagonisti di quella straordinaria esperienza che fu la scuola del Teatro alle Grazie, partita nel 1958. È stato tra i fondatori del Teatro Tascabile di Bergamo e, insieme a Umberto Verdoni, nel 1976, ha fondato il Teatro Prova. Ha lavorato come programmatore a Milano, fino alla pensione, continuando però a recitare e poi a insegnare recitazione. Ha inoltre formato decine di giovani attori, tra i quali il bergamasco Maurizio Donadoni.

Silvia Sgherzi, nata a Bergamo il 13 Maggio del 1992 e residente nel quartiere di Campagnola sempre a Bergamo. Ha da sempre una sincera passione per la cura della persona e per l’anatomia, cosa che l’ ha portata all’ attuale professione di massoterapista, che svolge nel suo studio, a Dalmine.

Francesco Zambon, nato a Bergamo il 13 marzo 2001, ha conseguito il diploma al liceo artistico Manzù di Bergamo ed è attualmente studente all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, per il corso di studi in arti pittoriche. Appassionato di disegno e di cinema, studia recitazione con Tiziano Manzini e Paolo Zambon. Dal 2021 ha intrapreso la carriera di modello e lavora per diverse agenzie italiane ed estere. Ha sempre la valigia in mano, ma poi torna nella sua bella città.

Facoetti Gaia è nata ad Alzano Lombardo l’8 ottobre 2005. Prossima alla maturità presso il liceo economico sociale, sogna un futuro nel settore delle relazioni internazionali. Appassionata di tennis, cinema e beni culturali, ha maturato diversi tirocini nelle redazioni locali come giornalista.

Carlo Magni, nato a Bergamo il 23 gennaio 1967, si avvicina all’età di sette anni al pianoforte e alla musica, grazie alla passione del padre Nino. Inizia i primi studi presso la Scuola Diocesana di Santa Cecilia, passando poi sotto la guida del maestro Gino Rossi, con il quale prosegue fino al diploma, conseguito al conservatorio di Mantova nel 1987. Vira verso la musica jazz e ottiene subito consensi a livello di pubblico e critica. Ha al suo attivo sette Cd, con varie formazioni a livello nazionale ed internazionale, dove compare sia come pianista che compositore. E’ autore di Atalanthem, l’inno ufficiale dell’Atalanta, scritto nel 2017 con il bassista russo Yuri Goloubev. Insegnante alle Medie “Savoia” di Bergamo, coltiva anche la passione per la corsa a piedi: sono più di 30 le maratone concluse in giro per l’Italia e l’Europa, come a Milano, Roma, Firenze, Bologna, Praga, Berlino, Parigi, Londra, Lubiana, Francoforte, Siviglia, Copenaghen.

Claudia Vanoncini, nata a Bergamo, il 13.12.1963, ha svolto per oltre vent’anni attività di impiegata amministrativa e gestionale. Nel 2008 è entrata a lavorare in una delle migliori pasticcerie bergamasche in qualità di artigiana per la caffetteria e la pasticceria. Appassionata di “buona” politica, nel 2012 è entrata nel mondo della pubblica amministrazione come Assessore Istruzione, Cultura, Sport e Tempo libero presso il Comune di Albano S. Alessandro, e ancora, dal 2017 in veste di Vicesindaco con deleghe Istruzione, Cultura, Sport e Tempo libero. Dal 2024 è in pensione ma continua a coltivare il suo interesse per il bene della Comunità bergamasca (e non solo).

Federico Zanovello, 66 anni, consulente manageriale, laureato in Economia, in Bocconi. Attivo nelle dinamiche sociali della Polis già dai tempi del Sarpi, palestra ideale dell’impegno politico. Nel lavoro, prima come funzionario negli istituti bancari, poi come consulente direzionale, ha sempre apprezzato e sostenuto l’operosità della nostra città che ha consentito di godere di un elevato grado di benessere. Benessere che, per essere considerato valore stabile dalla comunità, deve venire protetto e condiviso con le fasce più fragili ed esposte, come se si fosse, idealmente, una famiglia. Ritiene sia importante la condivisione per consentire una qualità di vita (dalla sanità, alla cultura, all’ambiente ed alla sicurezza) che renda ancora più bella la nostra città. Questa è per lui l’‘economia sostenibile’. E per questo ha deciso di assicurare il suo impegno e il sostegno all’amico Paolo Aresi.

Nara Ghezzi, nata a Bergamo il 2 luglio 2004, dopo il diploma al liceo linguistico Falcone di Bergamo, é attualmente studentessa di Filosofia all’università degli studi di Bergamo. Appassionata di letteratura, scrittura e teatro, ha frequentato i corsi di scrittura creativa del giornalista e scrittore Paolo Aresi. Nel tempo libero ama scattare fotografie a livello amatoriale.

Odoardo Volonterio è nato a Bergamo il 7 aprile 1964, è ingegnere elettronico con la passione per la matematica e un master di Trasferimento Tecnologico in Applicazioni di Automazione Industriale. Dal maggio 2001 ad oggi è Firmware Designer presso EVOCA Spa di Valbrembo, specializzato in reverse engineering, telemetria e Firmware embedded. E’ autore di diverse pubblicazioni fra cui “Volonterio’s Transform: On a New Mathematical Application Concerning the Discrete and Analytic Functions, Sectors of Number Theory and String Theory” – Pubblicato presso il Collegio Exeter dell’Università di Oxford (febbraio 2014); “Generalized Volonterio’s Transform: On Some Applications of the Volonterio Transform: Series Development of Type ‘Nk+M’ and Mathematical Connections with Some Sectors of String Theory” – Pubblicato presso il Collegio Exeter dell’Università di Oxford (febbraio 2015).

Giorgio Cornolti è nato a Bergamo il 5 febbraio del 1966. Docente di scienze motorie, è stato per quasi vent’anni insegnante di sostegno. Impegnato con grande interesse nei laboratori creativi è appassionato d’arte e di musica: imparare cose nuove resta il suo più grande divertimento. Quando non è a scuola fra i suoi ragazzi, prende il volo con il parapendio; è infatti istruttore e si occupa di biposti introduttivi per il volo.

Graziella Lupo Pasini è nata il 12 luglio 1956 e ha sempre abitato in città. Pensionata, è appassionata di cucina in particolare di pasticceria. Ha partecipato alla scrittura del libro “Bergamo dell’altro ieri”, ama la lettura, in particolare i gialli di Simenon e Conan Doyle, nonché di Agatha Christie.

Alfredo Locatelli, nato a Sorisole (BG) il 29.10.1958. Residente a Curno (BG). Pensionato, ex dipendente di un istituto bancario appassionato di sport è stato consigliere provinciale e regionale del Centro Sportivo Italiano. Coltiva la sua passione anche attualmente come arbitro Csi di calcio.

Mario Vismara è nato a Bergamo nel 1956 dove risiede, nel quartiere di Longuelo. E’ sposato ed è padre di due figli. Dopo il diploma di ragioniere, ha lavorato fino alla pensione come quadro direttivo presso un istituto di credito. E’ un grande appassionato e praticante di sport.

Anna De Martino, nata a Pompei il 21 luglio 1935, ma residente a Bergamo dal 1957, ha trascorso molti anni lavorando come commerciante in prossimità degli scavi di Pompei, dove, grazie alle sue straordinarie abilità comunicative, ha avvicinato personaggi del calibro di Totò, Rita Hayworth, Tyron Power, Linda Christian, Anna Magnani… E’ sposata, e madre tre figli; ama stare ai fornelli e ha una vera passione per la cucina mediterranea.